“Ieri sera ho visto un servizio di 'La7' che ha finito parlando di un casco con la scritta 'Onore a Gabriele Sandri' per riportare l'attenzione sulla figura di mio fratello, su certi accostamenti, per delegittimare quello che è successo. Cosa c'entra accostare il nome di mio fratello ad una vicenda del genere - si chiede Cristiano -, perché bisogna finire un servizio in questa maniera?”.
Il risentimento di Cristiano è diretto anche verso la carta stampata: “Su ‘Il Messaggero’, il giornalista fa addirittura una chiosa su mio fratello ('Onore a Gabriele Sandri, ma l'onore è un altra cosa', ndr). Si dovrebbero vergognare, spero che qualcuno prenda le distanze, anche a livello istituzionale da come viene condotta questo tipo di stampa perché fa male alla famiglia, a chi ha conosciuto Gabriele, a chi ha seguito la vicenda attraverso le nostre iniziative che portiamo avanti contro la violenza nel calcio e per un nuova cultura sportiva. Invece ci costringono a prendere posizione verso questi attacchi”.
Infine, Cristiano accusa: “Vogliono indirizzare la figura di mio fratello sotto un aspetto prettamente politico, vogliono far credere alla gente che mio fratello era legato a situazioni del genere, ma devono farla finita, perché bisogna capire che colpiscono una famiglia”.
Redazione Agenzia Stampa Italia