×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113
Roma. Presidio di solidarietà con i prigionieri politici irlandesi

(ASI) Sabato scorso i turisti accalcati sulla scalinata di Trinità de’ Monti, a Roma, hanno assistito a un insolito spettacolo. Un gruppo di circa cinquanta sostenitori della causa repubblicana irlandese ha issato su una delle due terrazze uno striscione di carta dall’eloquente testo, “Libertà per i prigionieri politici irlandesi”.

 È così che anche Roma, come altre 14 città in tre continenti, ha partecipato all’International Day of Action, evento a sostegno dei Pow irlandesi, i repubblicani irlandesi prigionieri di guerra. Più di 100 uomini e donne irlandesi, infatti, sono attualmente detenuti nelle prigioni irlandesi, inglesi e lituane in condizioni definite disumane.

La mobilitazione internazionale è stata organizzata dal comitato “Support the POWs!”. Dieter Blumenfeld, portavoce del comitato, ha affermato alla vigilia dell’evento: “A oltre trent’anni dagli scioperi della fame del carcere di Long Kesh, i prigionieri irlandesi sono ancora una volta costretti a protestare per i loro diritti”. Il comitato ricorda, con un comunicato diffuso tramite volantini durante i presidi, che molti prigionieri stanno portando avanti da più di un anno una protesta dello sporco e dell’assenza di igiene personale. Questi detenuti hanno diritto a una sola ora d’aria al giorno, denunciano inoltre di essere vittime di violenti strip-search (perquisizioni a corpo nudo) ogni volta che ricevono visite o che partecipano alle udienze.

Sul volantino distribuito nelle 15 città in cui si è tenuto il Day of Action, si ricorda che “il 27 ottobre è l’anniversario dello sciopero della fame del 1980 tenutosi negli H-Block. Supportiamo i prigionieri di oggi e mettiamo pressione agli inglesi, allo Stato libero d’Irlanda e al governo lituano. È nelle nostre mani la possibilità di scongiurare il ripresentarsi di una situazione come quella della stagione 1980/81”. La situazione cui si fa riferimento è la morte di dieci partecipanti allo sciopero della fame che 32 anni fa intrapresero i detenuti repubblicani, mezzo estremo per tentare di ottenere dalle autorità britanniche lo status di prigionieri politici.

Massimiliano Vitelli, portavoce per l’Italia del Republican Sinn Féin, è raggiante per l’ottima riuscita del presidio, vivacizzato qualche minuto dai canti di una scolaresca irlandese incuriosita dalla presenza di proprie bandiere nazionali in un caratteristico palcoscenico romano. “L’evento - afferma Vitelli - è teso a sensibilizzare l’opinione pubblica mondiale riguardo a una realtà che appare oggi incredibile, quella dei prigionieri repubblicani irlandesi privati di ogni minimo diritto”. Vitelli accusa inoltre che “la presenza di truppe britanniche nelle 6 contee occupate è un residuo d’epoca coloniale ancora esistente in Europa”. In ragione di ciò, il portavoce per l’Italia del partito repubblicano irlandese annuncia: “La nostra lotta andrà avanti finché non avverrà il completo ritiro delle forze britanniche, politiche e militari, dall’isola d’Irlanda”.

Federico Cenci – Agenzia Stampa Italia

Ultimi articoli

Conferenza per ricordare la Medaglia d'Oro al Valore Militare, Carmelo Borg Pisani

(ASI) Riceviamo e Pubblichiamo - Si è svolta  domenica 07 aprile a Terranuova Bracciolini /loc. Cicogna la conferenza organizzata da esperti ed ex militari della Marina Militare per ricordare e rendere ...

Commissione politiche Ue: monitoraggio delle foreste europee. Audito il Presidente del Gran Paradiso

(ASI) Roma - “Si è svolta ieri l'audizione del Presidente del Parco del Gran Paradiso Mauro Durbano, in rappresentanza di FEDERPARCHI, nella XIV Commissione Politiche dell'Unione Europea alla Camera dei Deputati ...

Palestrina – Bruni e Toppi (Noi Moderati): “Oggi una bella notizia per la nostra coalizione”

(ASI) Roma - “Il 25 aprile è veramente una giornata di festa importante per la nostra nazione, è nostro dovere ricordarla e festeggiarla nel migliore dei modi.  Oggi riceviamo comunicazione, attraverso una ...

Tutti i premiati della Terza Edizione Premio "Censorino Teatino" nel convegno "Pace per la Palestina"

(ASI) Chieti - Nel pomeriggio di martedì 23 aprile 2024,  si è svolto presso la Sala Conferenze del Grande Albergo Abruzzo di Chieti l'evento culturale "Pace per la Palestina", con la premiazione ...

Kelany, Sbardella, Amorese, De Priamo, Speranzon: attacco di Montanari al Secolo d'Italia. Esprimiamo la solidarietà al giornale.

(ASI) il commento sopra le righe di Tommaso Montanari espresso sui social nei confronti del giornale Secolo d'Italia ha fatto scattare la solidarietà del partito Fratelli d'Italia  al ...

 Bonazzi (FSI-USAE): “ Stop al numero chiuso a Medicina. Era ora,  sono anni che noi andiamo sostenendone la necessità in tutte le sedi.”

(ASI) "Apprendendo dell’adozione  da parte del  Comitato ristretto della Commissione Istruzione del Senato - praticamente all'unanimità – di un  testo base per andare verso lo  Stop ...

Precari Regione, via ad assunzioni Asu. Falcone: «Create condizioni per dare dignità a migliaia di lavoratori»

(ASI) Palermo  - «L'emanazione dell'ultima circolare avvia definitivamente l'assunzione a tempo indeterminato degli Asu negli enti locali e nelle Asp della Sicilia. Questo era uno dei principali impegni da ...

L'Impresa di fare Impresa: Le imprese storiche di Napoli, la Pasticceria Agrillo. A cura di Maddalena Auriemma

L'Impresa di fare Impresa: Le imprese storiche di Napoli, la Pasticceria Agrillo. A cura di Maddalena Auriemma

La “Liberazione” nel deserto: un altro 25 aprile senza futuro

(ASI) “Aprile è il mese più crudele”, scrive T.S. Eliot nella sua magistrale opera “La terra desolata”. Il 25 aprile di ogni anno conferma e dà voce corposa a questa verità. ...

Avv. Trisciuoglio: il 9 ottobre non fu devastazione. La Cassazione annulla la sentenza della Corte di Appello di Roma resa nei giudizi abbreviati a carico di Toia, Savaia e Ursino.

(ASI) "Annullamento totale con rinvio. Un trionfo a lungo atteso. È stata una accesa e dura battaglia iniziata con l’essere succeduti alla scelta capestro ed improvvida del rito abbreviato nei ...

×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113